l complesso di San Giovanni in Laterano è il luogo più importante del cattolicesimo, essendo la cattedrale di Roma e la sede ufficiale del Pontefice. La basilica, dedicata a Cristo Salvatore e in un secondo momento a San Giovanni Evangelista e San Giovanni Battista, fu edificata per volere dell’imperatore Costantino come primo luogo di culto cristiano dentro le mura. Restaurata più volte nel corso dei secoli, il suo aspetto attuale si deve soprattutto all’intervento di Francesco Borromini, che ne trasformò gli interni in chiave barocca. Nella basilica potremo ammirare le bellissime statue marmoree che rappresentano gli apostoli, il baldacchino in stile gotico sull’altare maggiore, il mosaico absidale attribuito a Jacopo Torriti e gli affreschi nel transetto opera di artisti come il Pomarancio, Orazio Gentileschi, Cesare Nebbia, Giovanni Baglione e Bernardino Cesari.
Il battistero paleocristiano conserva ancora lacerti della decorazione originaria nelle cappelle laterali, mentre il resto della struttura è riccamente decorato in forme barocche. Al centro fa bella mostra di sé il fonte battesimale in basalto coperto da un fastigio in bronzo dorato di Ciro Ferri. Sul lato opposto della strada si trova il santuario della Scala Santa, al cui interno si trova la scalinata che, secondo la leggenda, fu percorsa da Cristo a Gerusalemme per salire al palazzo di Ponzio Pilato e che i fedeli ancora oggi percorrono in ginocchio recitando il rosario.
