Partendo da piazza Venezia la nostra passeggiata ci porta a scoprire la successione di piazze e spazi pubblici costruiti per ampliare l’area del foro repubblicano da vari imperatori. Incontreremo dapprima il grande foro costruito dall’imperatore Traiano all’inizio del II secolo d.C. per celebrare la sua vittoria sui Daci, in cui svetta la maestosa colonna istoriata alla cui base fu sepolto l’imperatore stesso. Passeggiando lungo via dei fori imperiali osserveremo poi i resti del foro di Giulio Cesare, dominato dalle colonne del tempio di Venere Genitrice, e quelli del foro di Augusto, chiuso alle spalle da un imponente muro in blocchi di tufo sul quale si leggono le tracce lasciate dal tempio di Marte Ultore. Le cosiddette “colonnacce” sono invece l’unica parte superstite del foro di Nerva, detto anche Transitorio perché ricavato in uno stretto spazio di risulta tra il foro di Augusto e quello costruito da Vespasiano, il cosiddetto Templum Pacis, famoso nell’antichità per la bellezza dei suoi marmi e per l’effluvio del roseto che si trovava al suo interno. La nostra passeggiata, superati i resti della grande basilica di Massenzio e del tempio di Venere e Roma, terminerà al cospetto del simbolo di Roma: il Colosseo.
